In funzione dal 1867 è una torre
quadrangolare che si erge su una casa dipinta di bianco,
perfettamente curata nelle ringhiere, il macchinario ottico
un tempo fisso è stato sostituito da un apparato rotante
capace si squarciare il buio per ben oltre sessanta
chilometri. Dalla torre, nelle giornate nitide appare
chiarissimo il profilo dell'Etna e d'inverno si riesce anche
a scorgere il profilo innevato.
Capo Spartivento, l'antico
Heracleum Promontorium che si sporge verso il mare è il
tratto della Calabria più vicina all'Africa.